Nella progettazione delle reti di bonifica difficilmente oggigiorno ci si imbatte in infrastrutture da progettare ex-novo. Le reti di canalizzazioni gestite dai Consorzi di Bonifica sono generalmente già realizzate e soggette a manutenzione.

E’ invece decisamente più frequente il caso di nuove canalizzazioni che si aggiungono alla rete e/o di adeguamenti di quelle esistenti per aumentare la capacità di deflusso necessaria a smaltire i nuovi apporti che derivano dall’inarrestabile fenomeno di antropizzazione del territorio.

Infatti proprio negli ultimi anni sono state introdotte apposite leggi regionali che hanno introdotto il concetto di “invarianza idraulica” proprio per limitare il contenuto nei nuovi apporti di portate dovuti ai nuovi insediamenti.

Qualunque sia la dimensione della reti di scolo, le problematiche connesse alla loro progettazione o riqualificazione sono le stesse, fatta salva chiaramente la dimensione del fenomeno.

Il software Reti di Bonifica integra alcuni strumenti utili al tecnico per automatizzare la fase di progettazione. Tali strumenti aumentano la produttività di progetto evitando fastidiose e ripetitive operazioni manuali ed accorpando gruppi di verifiche all’interno di una singola operazione.